Sono sempre di più le famiglie italiane che ricorrono all’ISEE: questa la fotografia scattata dalla Consulta Nazionale dei CAF sullo strumento di misurazione della situazione economica dei nuclei familiari che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata, i cui dati sono stati resi noti con il Comunicato Stampa pubblicato il 20 luglio scorso.

Nel primo semestre del 2017, infatti, sono state oltre 3 milioni e 700mila le famiglie italiane che si sono rivolte ai CAF per presentare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e ottenere dall’INPS la certificazione ISEE, con un incremento di oltre il 10% rispetto allo stesso periodo del 2016.

La Consulta ritiene però insufficienti le risorse messe a disposizione dall’INPS per assicurare l’erogazione del servizio per tutto il 2017; le stime dicono infatti che, entro il prossimo mese di settembre, verranno raggiunte le 5 milioni e 100 mila Dichiarazioni Sostitutive Uniche presentate dai CAF, per cui è previsto il pagamento del servizio da parte dell’INPS.

In questa condizione i CAF potrebbero non riuscire più ad erogare il servizio verso i cittadini per mancanza di risorse. Proprio per questo, si legge ancora nel Comunicato Stampa, è stato sollecitato il Ministero del Lavoro perchè avvii un confronto con la stessa Consulta dei CAF e l’INPS per valutare la situazione ed individuare le necessarie soluzioni.