16 Dic Amministratori di condominio: trasmissione dei dati per il 730 precompilato entro il 28 febbraio 2017
<br>Prosegue il commino del modello 730 precompilato e dopo gli obblighi imposti a carico degli operatori nel settore sanitario, dei dati relativi a contratti e premi assicurativi versati, di quelli relativi ad interessi passivi su mutui, di quelli relativi ai contributi per previdenza complementare, delle spese universitarie, tocca ora gli Amministratori di condominio che entro il 28 febbraio 2017 dovranno trasmettere, avvalendosi del servizio Entratel o Fisconline (oppure avvalendosi di intermediari abilitati, ad esempio i commercialisti) i dati relativi ad interventi di recupero del patrimonio edilizio, di ristrutturazione energetica, di acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, che danno diritto alla detrazione del 50% – 65%, relativi all’anno 2016.
Lo prevede l’articolo 2 del decreto del MEF del 01 dicembre 2016 pubblicato sulla G.U. n. 296 del 20 dicembre 2016.
“Ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi da parte dell’Agenzia delle entrate, a partire dai dati relativi al 2016, gli amministratori di condominio trasmettono in via telematica all’Agenzia delle entrate, entro il 28 febbraio di ciascun anno…..i dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente dal condominio con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, nonche’ con riferimento all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici
finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione. Nella comunicazione devono essere indicate le quote di spesa imputate ai singoli condomini. ”
La comunicazione dovrà contenere i dati relativi alla quota di spesa attribuita ad ogni singolo condomino nell’ambito di ciascuna unità immobiliare (quindi dovranno essere trasmessi i dati anagrafici di ciascun condomino, compreso il codice fiscale nonché la quota spesa imputabile al singolo condomino).
Al momento sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono pubblicate bozze delle specifiche tecniche e delle modalità di invio.
In particolare i tracciati record prevedono l’indicazione:
dei dati anagrafici dell’amministratore di condominio
dei dati del condominio, incluso il codice fiscale ed il codice catastale di ubicazione del condominio
i dati di colui che assume l’impegno alla trasmissione telematica (nel caso in cui la trasmissione venga effettuata da un soggetto terzo, ad esempio il commercialista)
il tipo di intervento tramite indicazione di un codice (in particolare gli interventi vengono suddivisi in intervento di recupero del patrimonio edilizio, arredo degli immobili ristrutturati, riqualificazione energetica, installazione di pannelli solari, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, schermature solari, impianti di climatizzazione invernale a biomasse); in caso di intervento che riguardi due fattispecie si ritiene che occorrerà indicare i dati dei due distinti interventi;
se l’intervento ha avuto inizio nell’anno di riferimento, oppure se è iniziato in anni precedenti e prosegue nell’anno di riferimento
l’ammontare delle spese sostenute con modalità diverse dal bonifico (ad esempio il pagamento di oneri di urbanizzazione)
l’ammontare delle spese sostenute con bonifico (ad esempio il pagamento di oneri di urbanizzazione)
i dati catastali
codice fiscale del condomino cui viene attribuita la spesa e qualifica del condomino (nudo proprietario, proprietario, titolare di diritto reale di godimento, locatario, comodatario) e codice fiscale del condomino (non ammessa l’indicazione della partita iva)
importo della spesa attribuita al condomino con indicazione se lo stesso abbia effettuato l’integrale pagamento nel corso del 2016, oppure se il pagamento sia parziale o interamente non corrisposto nel 2016.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono disponibili nella sezione “Spese di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico degli edifici” bozze delle specifiche tecniche, la modalità di compilazione, la modalità di invio e le FAQ, consultabili attraverso il seguente link.
Fonte: http://www.studiofranco.eu