A poco meno di 50 giorni dall’introduzione dell’obbligo della fatturazione elettronica tra privati il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ha di nuovo espresso perplessità sulla mancata introduzione della gradualità dell’obbligo.

Durante l’intervento di apertura del Video-forum del Sole 24 Ore sulla fatturazione elettronica, Maurizio Grosso, consigliere del CNDCEC delegato a Innovazione e organizzazione degli studi professionali, ha dichiarato che i commercialisti “hanno chiesto fin dall’inizio gradualità dell’obbligo perché conoscono la situazione reale del Paese. Ma anche basandosi sul fatto che nessuno Stato ha mai introdotto tale obbligo con un unico giorno di entrata in vigore. Tutte le esperienze a livello mondiale dimostrano che è sempre stato elaborato un piano di introduzione graduale”.

La richiesta di gradualizzazione dell’obbligo da parte del CNDCEC segue quella proposta durante l’audizione del 13 settembre, enasce dalla preoccupazione per la “buona riuscita dell’operazione”. “Siamo aperti alla discussione, ha continuato Maurizio Grosso, perché non vorremmo trovarci nella stessa situazione dello scorso luglio, quando avevano sostenuto che i distributori non erano pronti e, dietro minaccia di uno sciopero, è arrivata la proroga. Proroga che a noi non piace. Chiediamo invece un’introduzione graduale che consenta a tutti di adempiere”.