Riduzione pensioni di importo superiore a 100.000 euro: indicazioni dall’Inps

Come previsto dalla Legge di Bilancio 2019 (art. 1, commi da 261 a 268), a decorrere dal 1° gennaio 2019 e per la durata di 5 anni, i trattamenti pensionistici diretti complessivamente eccedenti l’importo di 100.000 euro lordi su base annua sono ridotti di un’aliquota percentuale in proporzione agli importi dei trattamenti pensionistici.

Con la Circolare n. 62 del 7 maggio 2019 l’Inps fornisce le istruzioni applicative per la determinazione della riduzione e le relative istruzioni contabili.

I trattamenti pensionistici interessati saranno ridotti in base alle seguenti aliquote percentuali:

15% per la quota di importo da 100.000,01 a 130.000,00 euro;

25% per la quota di importo da 130.000,01 a 200.000,00 euro;

30% per la quota di importo da 200.000,01 a 350.000,00 euro;

35% per la quota di importo da 350.000,01 a 500.000,00 euro;

40% per la quota di importo eccedente i 500.000,01 euro.

Sono escluse da queste disposizioni, chiarisce la Circolare, le pensioni di invalidità, i trattamenti pensionistici di invalidità, i trattamenti pensionistici riconosciuti ai superstiti e a favore delle vittime del dovere o di azioni terroristiche.