entro il 30 giugno la “comunicazione delle somme dovute”

Entro il 30 giugno l’Agenzia delle Entrate completerà l’invio ai contribuenti della “Comunicazione” che conterrà, ai sensi del DL 119/2018, i seguenti dati:

  • accoglimento o eventuale rigetto della dichiarazione di adesione;
  • eventuali carichi che non possono rientrare nella Definizione agevolata;
  • importo/i da pagare;
  • data/e entro cui effettuare il pagamento.

In particolare, due sono le comunicazioni che l’Agenzia sta inviando:

La “Comunicazione-Ter” – Coloro che hanno aderito alla “rottamazione-per” entro il 30 aprile 2019 potranno ricevere una tra le seguenti tipologie di comunicazioni:

AT – Accoglimento totale della tua richiesta: i debiti contenuti nella dichiarazione di adesione presentata sono interamente “rottamabili” e nella lettera è indicato l’importo da pagare a titolo di Definizione agevolata.
AP – Accoglimento parziale della tua richiesta: i debiti contenuti nella dichiarazione di adesione presentata sono in parte “rottamabili” e in parte “non rottamabili”. Per entrambe le tipologie nella lettera è indicato l’importo da pagare.
AD – I debiti contenuti nella dichiarazione di adesione presentata sono interamente “rottamabili” e nessun importo risulta dovuto; pertanto nella lettera non è indicato alcun importo da pagare a titolo di Definizione agevolata.
AX – I debiti contenuti nella dichiarazione di adesione presentata sono in parte “rottamabili” e nessun importo risulta dovuto; pertanto nella lettera non è indicato alcun importo da pagare a titolo di Definizione agevolata. Sono presenti inoltre debiti in parte “non rottamabili” per i quali invece è indicato l’importo da pagare;
RI – Rigetto: i debiti contenuti nella dichiarazione di adesione presentata non sono “rottamabili” e nella lettera è indicato l’importo da pagare.

La “Comunicazione 23” – Per i contribuenti che:

  • hanno aderito alla “rottamazione-bis” (DL 148/2017), la richiesta è stata accolta e i pagamenti delle rate in scadenza nel mese di luglio/settembre/ottobre 2018 del piano di Definizione agevolata a suo tempo concesso sono stati regolari;
  • hanno aderito alle precedenti “Definizioni” e risultavano risiedere in uno dei Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.

La “Comunicazione 23” contiene la ripartizione automatica dell’importo residuo ancora dovuto a titolo di Definizione agevolata, in 10 rate unitamente ai bollettini per effettuare il pagamento.

Qui maggiori informazioni.