il rapporto finale di AGCOM, AGCM e Garante Privacy

E’ stato pubblicato sul sito del Garante Privacy il rapporto finale dell’indagine conoscitiva sui Big Data, condotta da AGCOM, AGCM e dal Garante stesso, che ha anaizzato, in particolare, i cambiamenti derivanti dai Big Data sugli utenti che forniscono i dati, sulle aziende che li utilizzano e sui mercati, con l’obiettivo, tra gli altri, di cogliere le possibili sinergie tra le tre Autorità e identificare gli strumenti più appropriati per eventuali interventi.

Data l’importanza che i Big data hanno assunto e assumeranno sempre più nell’organizzazione delle attività di produzione e di scambio, tale da essere considerati la più importante risorsa economica in molti settori, si pongono oggi nuove sfide, tra cui:

  • la centralità del dato, anche come bene economico e l’ importanza della sua tutela come diritto fondamentale della persona;
  • l’impatto della profilazione algoritmica e delle piattaforme on-line sul grado di concorrenza in vecchi e in nuovi mercati rilevanti;
  • l’effetto del programmatic advertising sulla qualità dell’informazione e sulle modalità di diffusione e acquisizione della stessa;
  • la tutela e la promozione del pluralismo on-line in un contesto informativo esposto a strategie di disinformazione e di hatespeech;
  • la necessità di garantire trasparenza e scelte effettive al consumatore, con particolare attenzione alla tutela dei minori, in relazione alla consenso circa l’uso del proprio dato;
  • la protezione del dato personale anche in ambiti non attualmente coperti dal GDPR; la definizione di politiche di educazione in relazione all’uso del dato.

Il documento, disponibile qui, è articolato in 5 capitoli più uno conclusivo:

  • il capitolo 1 introduce i temi oggetto dell’Indagine e fornisce una definizione e una descrizione delle caratteristiche dei Big Data;
  • nel capitolo 2 vengono riportate le principali questioni emerse nel corso delle audizioni e dai contributi dei partecipanti all’Indagine e i riflessi sull’operatività delle imprese italiane;
  • il capitolo 3 riporta le considerazioni dell’AGCOM su come il fenomeno dei Big Data incida nel settore delle comunicazioni elettroniche e dei media;
  • il capitolo 4 riporta le considerazioni del Garante per la Protezione dei Dati Personali sul possibile impatto dei Big Data sul diritto alla protezione dei dati personali e sulle misure e cautele da adottare;
  • il capitolo 5 quelle dell’AGCM sull’utilizzo dei Big Data e le relative implicazioni di natura antitrust e di tutela del consumatore;
  • nel capitolo conclusivo sono descritte le linee guida e raccomandazioni di policy indirizzate al legislatore.