15 Mar Emergenza Coronavirus – DISPOSIZIONE DI SERVIZIO per lo studio professionale del 10 marzo 2020
In questo momento di difficoltà ed emergenza, pubblichiamo le disposizioni di servizio predisposte dal nostro partner Studio Franco di Fossano perché pensiamo possa essere di aiuto e stimolo per i colleghi.<br>Disposizione di servizio n. 01 integrata al 10 marzo 2020
Il termine “oggi” va inteso come data 10 marzo 2020.
Le date indicate di seguito ” 15 marzo” sono da verificare ed eventualmente da rettificare al 3 aprile 2020.
Qualsiasi informazione fornita in precedenza è da ritenersi annullata e priva di ogni effetto.
Quanto segue tiene conto delle prescrizioni adottate dal DPCM 9.3.2020.
Si raccomanda comunque di seguire le indicazioni per la prevenzione del Ministero della Salute.
Sulla G.U. n. 59 dell’8 marzo 2020 è stato pubblicato il D.P.C.M. 8.3.2020 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza da COVID-19, ormai superato dal DPCM 9.3.2020.
Oltre alle misure note (chiusura delle scuole sino al 3 aprile 2020, chiusura di cinema, teatri, pub, sale giochi, discoteche, manifestazioni sportive etc.) si rammenta quanto segue:
attività di ristorazione e bar: apertura dalle ore 06.00 alle ore 18:00
autocertificazione per spostamenti al di fuori del Comune
mercato di Fossano: solo per la vendita prodotti alimentari con assistenza forze dell’Ordine per evitare assembramenti
chiusura nei giorni prefestivi e festivi delle medie-grandi strutture di vendita – vedasi la news letter di studio in data odierna
Sindaco di Fossano: tutte le aziende sono aperte – spostatevi soltanto dall’abitazione al luogo di lavoro, evitando altri spostamenti.
Esercizi commerciali diversi da ristorazione e bar (qualsiasi negozio, laboratorio aperto al pubblico): accesso contingentato idoneo ad evitare assembramenti di persone, idoneo al rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro (sanzione la sospensione dell’attività).
Il non rispettare le norme del DPCM 9.3.2020 (ribadendo che le prescrizioni di tale DM. non sarebbero applicabili allo studio) comporta le sanzioni previste dall’articolo 650 del Codice Penale (arresto sino a 3 mesi od ammenda sino a 206 euro), ma a prescindere dalle sanzioni ciò che conta in momenti come questi è l’impegno e la collaborazione di tutti finalizzata a contenere l’espandersi del virus, pur coscienti che ciò avrà dei costi economici impensabili e non valutabili. Si ribadisce la “libera circolazione delle merci”, cosicché agli ordinativi di beni effettuati dallo studio dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) seguire la più o meno regolare consegna.
NORME DI ADEGUAMENTO DELLO STUDIO – DISPOSIZIONI DI SERVIZIO
Pur non essendo lo studio un “esercizio commerciale” ma potendosi verificare le stesse situazioni che si verificano in tali esercizi, si ritiene opportuno adeguarsi a quanto prescritto, anche solo in via volontaria e precauzionale. Quanto segue ha carattere di “disposizione di servizio” cui i dipendenti e collaboratori devono attenersi.
a) Presenza di non più di un cliente al bancone reception e contemporanea presenza di non più di tre persone nel locale attesa antistante la reception – è stata rimossa una sedia nella sala attesa, in modo che le distanze tra le sedie della sala d’attesa siano pari ad almeno un metro – Non accesso di clienti o altre persone qualora le sedie della sala d’attesa siano tutte occupate. E’ stato affisso un cartello sulla porta di ingresso con il quale si avvisa che l’accesso ai locali dello studio è contingentato. E’ stato affisso un cartello nel quale i clienti in sala d’ attesa sono pregati di rimanere seduti e di non variare il posizionamento delle sedie. Ai clienti è stato indicato con appositi messaggi: di non accedere ai locali dello studio se non invitati a presentarsi, di recapitare la documentazione nella cassetta delle lettere (fatture, prime note etc.) e in caso di chiarimenti da fornire in relazione alla documentazione di contattare telefonicamente, oppure via e mail, oppure via fax l’operatore che si occupa della pratica.
b) Ogni operatore che riceve un Cliente ha l’obbligo di verificare e far rispettare la distanza di sicurezza di 1 metro.
c) Risulterebbe rispettata nella sala indicata come “Ufficio 4” (registrazioni contabili ed elaborazione dei dati) nel piano di evacuazione la distanza di sicurezza tra un operatore e l’altro di 1 metro, con prescrizione ad ogni operatore di verificare la sussistenza di tale distanza; nel caso di mancata sussistenza della distanza minima uno degli operatori potrà svolgere le proprie mansioni nell’ufficio 7 oppure 8 oppure 5, informando comunque di tale Sua intenzione.
d) Il locale “spogliatoio” che viene utilizzato nella pausa pranzo dagli operatori che effettuano l’orario continuato dovrà essere utilizzato nel rispetto della distanza di 1 metro, qualora ciò non sia possibile dovrà essere utilizzato a “turni”, oppure, per il rispetto della distanza, potranno essere utilizzati, ai fini della pausa pranzo, l’ufficio 5, 7, 8; ai fini del rispetto della distanza minima di sicurezza è da evitarsi la presenza contemporanea di più di tre persone nel locale spogliatoio per le pause “caffè”.
e) Sino almeno al 3 aprile 2020 si eviteranno riunioni/incontri cui partecipino massimo tre persone (oltre all’operatore di studio), l’utilizzo delle sale riunioni indicate nel piano di evacuazione come “Ufficio 5” e “Saletta” dovrà avvenire con occupazione di posti in grado di garantire il rispetto della distanza minima di sicurezza di 1 metro (una sedia occupata ed una vuota).
f) A partire da oggi e sino a tutto il 3 aprile 2020 sono da valutare gli interventi di assistenza ai Clienti in sede di stipula di atti notarili con partecipazione in sede di atto, per quanto possibile si suggerisce un rinvio di tali atti, oppure richiedere al Notaio l’invio di bozza dell’atto via posta elettronica, nonché il successivo testo definitivo dell’atto, confermando la condivisione di tale testo.
g) A partire da oggi e sino a tutto il 3 aprile 2020 non si effettueranno accessi presso sedi dei Clienti fatto salvo per quelli improrogabili (ad esempio la verifica in corso della Guardia di Finanza presso un cliente).
h) A partire da oggi e sino al 3 aprile 2020 vengono limitati a quelli indispensabili gli accessi agli sportelli bancari (non saranno versate presso lo sportello bancario le somme incassate dai clienti ad esempio gli incassi di parcelle a mezzo assegno etc.) che verranno versati ogni 3 giorni attraverso il servizio di “cassa continua”; sino al 3 aprile 2020 vengono limitati, salvo quelli improrogabili (es. inviti al contraddittorio) gli accessi agli Uffici dell’Agenzia delle Entrate e presso gli agli altri Uffici Pubblici; obbligo di segnalare l’eventuale scadenza di pratiche da presentare direttamente “a mano” ad Uffici Pubblici entro il 3 aprile 2020, al fine di verificare la possibilità di ovviare alla presentazione “diretta” con altra modalità (PEC, posta etc.).
i) A partire da oggi e sino al 3 aprile 2020 sono limitati gli accessi all’Ufficio Postale; il ritiro della Posta avviene all’esterno dell’Ufficio Postale (con prelevamento della posta dallo sportello della cassetta postale); per l’invio di raccomandate etc. l’incaricato valuterà l’orario di minor affollamento dell’ufficio postale, accedendo allo stesso in tale orario.
j) Evitare eventuali interventi di tecnici del sistema informatico direttamente in studio, verificando a priori telefonicamente con il tecnico la possibilità di intervenire in “remoto”.
k) Sono rinviate a dopo il 3 aprile 2020 eventuali richieste di rappresentanti, agenti etc. per proposte di acquisto da parte dello studio di beni e/o servizi.
l) aggiornamento al 10 marzo 2020: con riferimento agli accessi presso Uffici Pubblici di cui alla lettera h che precede evitare nel modo più assoluto l’utilizzo di ascensori (ad es. l’accesso alla C.T.P. di Cuneo, all’Agenzia delle Dogane di Cuneo etc.)
m) aggiornamento al 10 marzo 2020: stanno pervenendo da Clienti richieste di notizie circa incentivi/sgravi/interventi del Governo circa la crisi in atto a causa del coronavirus: la risposta da fornire ai clienti è la seguente, specie se chiedono di interventi in materia di Cassa Integrazione etc. “non risultano provvedimenti in merito, a parte l’utilizzo di ferie, permessi etc. Dovreste chiedere per l’aggiornamento in merito al Consulente del Lavoro che si occupa delle buste paga ma, ripeto, non risulta alcun provvedimento, invitandoVi a leggere la notizia pubblicata sul sito dello studio raggiungibile attraverso questo link”
n) aggiornamento al 10 marzo 2020: Nuove disposizioni dettate dal DPCM del 9 marzo 2020 – in pratica tutto il territorio nazionale è diventato Zona Rossa – consultare quanto pubblicato sul sito in data odierna e newsletter in data odierna
o) aggiornamento al 10 marzo 2020:
In considerazione di quanto indicato dall’ ISS è stato affisso un cartello con divieto di ingresso nello studio di animali domestici
p) Mercoledì 11 marzo inizio alle ore 18:00 nei locali dello studio non dovranno essere presenti persone in quanto si procederà alla pulitura dei pavimenti con disinfettante-sanificante se consegnato in tempo utile, diversamente tale operazione sarà effettuata venerdì 13 marzo nel pomeriggio
q) aggiornamento al 10 marzo 2020: le attività di studio proseguono normalmente in quanto non sono al momento disposti rinvii di sorta
r) aggiornamento al 10 marzo 2020: è previsto l’arrivo di mascherine – sono state consegnate il 11 marzo 2020 e messe a disposizione
s) aggiornamento al 10 marzo 2020: oggi pomeriggio dovrebbero essere consegnate confezioni di disinfettante per le mani; si suggerisce per gli operatori di studio di procedere a lavaggio delle mani con sapone ed utilizzare il meno possibile il disinfettante, in modo che non venga a mancare per coloro che accedono allo studio – 11 marzo: non pervenuto al fornitore – sul bancone della reception è stata comunque rimessa a disposizione dei clienti una confezione di soluzione per mani
t) aggiornamento al 10 marzo 2020: a seconda dei carichi di lavoro e delle scadenze che ognuno valuterà in autonomia, come è avvenuto sinora, si propone la chiusura dello studio dalle ore 12.30 di venerdì 13 con riapertura il 16 marzo.
Con riserva di integrare e/o modificare quanto sopra.
Link utili:
Comune di Fossano – Misure adottate dall’Amministrazione Comunale –
Regione Piemonte – Coronavirus
Istituto Superiore di Sanità