pubblicati (in anticipo) gli elenchi con le preferenze dei contribuenti

L’Agenzia delle Entrate, in anticipo rispetto al termine del 31 luglio previsto dall’art. 156 del DL Rilancio, gli elenchi per la destinazione del 5 per mille 2019, con i dati relativi alle preferenze espresse dai contribuenti nella propria dichiarazione dei redditi.

Gli elenchi di ammessi ed esclusi al beneficio, le scelte e gli importi attribuiti sono quindi già consultabili nella sezione dedicata del sito dell’Agenzia delle Entrate.

Qualche numero
Il totale degli ammessi comprende 58.636 enti, suddivisi in questo modo:

  • enti del volontariato (47.522);
  • associazioni sportive dilettantistiche (10.372);
  • enti impegnati nella ricerca scientifica (500);
  • enti che operano nel settore della sanità (106);
  • enti dei beni culturali e paesaggistici (112);
  • enti gestori delle aree protette (24).

In particolare ai Comuni, per il 2019, sono destinati 14,9 milioni di euro.

Relativamente alle preferenze espresse dai contribuenti il primo posto, anche quest’anno, è dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc), sia tra gli enti impegnati nel settore della ricerca sanitaria che tra quelli che operano in quello della ricerca scientifica.

Per la ricerca sanitaria, in particolare, le scelte espresse sono state oltre 412mila, con un importo totale che supera i 18,6 milioni di euro, mentre la ricerca scientifica, con le preferenze che superano 1 milione, si vede attribuire oltre 40 milioni di euro di beneficio. In totale, l’importo destinato all’Airc nel settore della ricerca scientifica e della ricerca sanitaria, ammonta a 58,6 milioni di euro, cui si aggiungono più di 7,7 milioni di euro per le scelte espresse nella categoria del volontariato.