21 Nov Le proposte dei Consulenti del Lavoro per il calendario fiscale 2018
Il 13 novembre scorso si è tenuto un tavolo di confronto sulla semplificazione fiscale in cui il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha presentato all’Agenzia delle Entrate delle proposte che agevolassero contribuenti, imprese e intermediari nella gestione delle scadenze e degli adempimenti 2018.
Ecco, in sintesi, le proposte del calendario fiscale:
1. Certificazione unica
Posticipazione del termine di trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dal 7 marzo al 31 marzo;
2. Modello 770
Differimento stabile del termine di scadenza dal 31 luglio al 31 ottobre;
3. Modello redditi persone fisiche, società di persone e società di capitali
Condivisione dell’attuale scadenza generale del 30 giugno ovvero del 30 luglio con maggiorazione dello 0,40% con previsione di differimento automatico di tali termini in caso di ritardo da parte dell’amministrazione finanziaria nella elaborazione dei modelli ufficiali e dei moduli di controllo Entratel necessari al calcolo e liquidazione delle imposte;
4. Imu, Tasi, addizionali all’Irpef e altri tributi locali
Far coincidere le scadenze di dichiarazione e versamento dei tributi locali con quelle previste per le dichiarazioni del modello redditi. Creare uno standard unificato per la gestione delle informazioni contenute nelle delibere comunali;
5. Proroga tempi di gestione relativi allo “scarto” delle dichiarazioni fiscali
Proroga da 5 a 30 giorni il termine per il rinvio delle dichiarazioni “scartate”.
Per approfondimenti ti rimandiamo al sito dei Consulenti del Lavoro.