Immobili strumentali per natura: l’inerenza va sempre dimostrata

Il regime di favore non è automatico, non è detto che i requisiti siano rispettati anche quando i beni, non utilizzabili diversamente, sono dati in locazione o comodato.

La disposizione dell’articolo 43, comma 2, Tuir, secondo cui gli immobili relativi a imprese commerciali che per le loro caratteristiche non sono suscettibili di diversa utilizzazione senza radicali trasformazioni si considerano strumentali anche se non utilizzati o anche se dati in locazione o comodato, non va intesa come una sorta di riconoscimento della strumentalità del bene a prescindere dalle caratteristiche del medesimo in rapporto con l’attività dell’azienda.

È quanto ha stabilito la Cassazione con la sentenza n. 16546 del 22 giugno 2018 con cui ha rigettato definitivamente il ricorso di un contribuente.