PAGAMENTO DEL CARBURANTE ANCHE IN CONTANTI PER GLI AGRICOLTORI

La Legge di bilancio 2018 ha stabilito che, a partire dal 1° luglio 2018, la deducibilità del costo e la detraibilità dell’IVA degli acquisti di carburante è subordinata al pagamento mediante strumenti tracciabili. I mezzi di pagamento tracciabili sono carte di credito, di debito o prepagate nonché da altri mezzi che sono stati ritenuti idonei, quali assegni bancari e postali, vaglia cambiari e postali, addebiti diretti, bonifici bancari o postali e bollettini postali.

Il titolare di un’azienda che determina il reddito su base catastale e si avvale del regime speciale IVA per i produttori agricoli, non è però obbligato a utilizzare mezzi di pagamento tracciabili per dedurre il costo e detrarre l’IVA in relazione agli acquisti di carburante destinato alle macchine agricole.
Questo il chiarimento fornito dall’Agenzia Entrate con la risposta a interpello n. 13 di ieri del 27 settembre 2018.